Polli e Galline

I malanni più comuni delle galline: quali sono e come guarirli

Le galline sono animali estremamente docili e buoni, tanto da venire sempre più spesso scelte come pet da compagnia. Questa dolce delicatezza si accompagna però a una notevole fragilità: in condizioni di stress, in mancanza di spazio in cui muoversi e in ambienti sudici le galline soffrono e in questo modo vedono indebolito il loro sistema immunitario, esponendosi a malattie e malanni. Come rimediare?

I malanni più comuni delle galline

Le galline sono particolarmente esposte agli attacchi dei parassiti che si trovano nell’ambiente dove vivono, ossia il pollaio, e nelle aree che frequentano di più come gli abbeveratoi e le mangiatoie. L’acqua infatti tende a presentare una carica batterica piuttosto elevate e facilita la proliferazione di microorganismi che intaccano il tratto digerente delle galline, come la Candida, o dei parassiti che provocano Coccidiosi. Per evitare queste pericolose infezioni un rimedio piuttosto semplice e alla portata di tutti consiste nel versare nell’acqua dell’aceto di mele, un cucchiaio per litro per galline adulte oppure uno ogni cinque litri per i pulcini. Essendo ricco di zolfo, potassio e minerali, esso riesce a rendere acido il ph dell’acqua e a prevenire danni al tratto digerente degli animali.

Un altro problema piuttosto comune sono i vermi intestinali delle galline, che si può tentare di prevenire aggiungendo dell’aglio tritato al loro mangime. L’aglio infatti è dotato di proprietà antimicotiche e agisce come una sorta di antibiotico naturale. Anche i semi di zucca aiutano a contrastare e prevenire le malattie intestinali, quando provocate da infestazioni parassitarie lievi, in quanto dotate di proprietà antielmintiche.

Vi sono poi delle erbe aromatiche che aiutano nei casi di malattie respiratorie. L’origano e il timo sono tra queste, godendo di proprietà antisettiche e antibatteriche. Si possono assumere sotto forma di decotto o tisana, per via acquosa, e riescono a coadiuvare una terapia farmacologica fornendo un aiuto in più alle galline.

polly farmIl pollaio può salvaguardare la salute delle galline

Una delle più frequenti malattie che si sviluppano in un pollaio è il raffreddore. Fortunatamente questo malanno è facile da curare, sebbene non vada sottovalutato. Un’ottima soluzione naturale sono i decotti di aglio e timo, che come abbiamo visto svolgono una funzione antibatterica importante. Poi è possibile aggiungere al mangime delle erbe benefiche, come l’ortica e le foglie di papavero, che mescolate alla crusca consentono alle galline di eliminare le scorie, pulire l’organismo e assicurarsi il giusto apporto vitaminico per produrre uova sane.

Quando una o più galline si ammalano, però, è indispensabile indagare le cause della patologia. Il raffreddore per esempio è dovuto tendenzialmente a sbalzi di temperatura o a correnti d’aria, perciò quando colpisce le galline è sintomo di un pollaio che non sta funzionando a regola d’arte. C’è bisogno che le galline stiano sempre in un ambiente mite, che le protegga dal freddo dell’inverno, dal cambio di stagione e che le mantenga a una temperatura costante e piacevole, priva di umidità e corrente. Se queste condizioni vengono a mancare il pollaio si raffredda e di conseguenza i suoi ospiti. Un pollaio moderno deve essere costruito in modo da evitare tutto ciò e garantendo la salute e sicurezza delle galline: perciò è fondamentale orientarsi verso una struttura costruita con materiali di qualità.

Inoltre, prevenire è meglio che curare, quindi mantenere un pollaio pulito e igienizzato è un obbligo per l’allevatore che ci tiene al benessere delle galline. Anche in questo caso va privilegiato un pollaio domestico facilmente scomponibile, che si smonti dunque con agevolezza e faciliti il processo di pulizia.

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