Notizie, Polli e Galline

Galline Contro lo Spreco Alimentare: un Esperimento che Funziona

spreco alimentare

In alcune aree della Francia e del Belgio, da oltre dieci anni, si combatte lo spreco alimentare in modo creativo: donando galline alle famiglie. Il progetto si è rivelato efficace sotto più aspetti: meno rifiuti organici, più uova fresche per i cittadini e un impatto positivo sul tessuto sociale. Le galline, allevate in modo più naturale rispetto a quelle da allevamento intensivo, diventano protagoniste di un cambiamento culturale, educativo e ambientale, coinvolgendo soprattutto i bambini e rafforzando i legami all’interno delle comunità.

spreco alimentare
Foto di Alex P

Il Modello Colmar: Risparmio, Uova e Socialità

A Colmar, dal 2015, lo slogan “Una famiglia, una gallina” ha portato all’adozione di oltre 5.800 galline. Le famiglie devono garantire spazio adeguato, non mangiare gli animali e occuparsi autonomamente del loro benessere. Il risultato? Oltre 270 tonnellate di rifiuti organici evitati e migliaia di uova prodotte ogni anno. Inoltre, le galline hanno favorito la socializzazione tra vicini e l’educazione ambientale dei più piccoli. Anche città belghe come Anversa e Mouscron hanno replicato il modello, con un boom di adesioni fino al 306% in più nel secondo anno. Un’ottima strategia per evitare lo spreco alimentare.

spreco alimentare
Foto di Rusiru Bhagya

Criticità e Alternative: Tra Rischi Sanitari e Affitto

Non mancano però le perplessità: in Paesi come il Regno Unito, dare scarti alimentari agli animali è sconsigliato per rischi sanitari, e obbligare le galline alla reclusione compromette il loro benessere. Esperti come Paul Behrens e Mark Bomford sollevano dubbi sulla replicabilità del modello in contesti diversi, sottolineando che solo famiglie benestanti potrebbero permettersi di allevare galline. Un’alternativa nata negli Stati Uniti è l’affitto delle galline, con il progetto “Rent the Chicken”, che offre due galline e mangime per circa 100 dollari al mese, garantendo una dozzina di uova a settimana, sebbene in questo caso si usi mangime standard e non scarti riciclati.